giovedì 2 novembre 2023

Pasolini, il poeta e il corsaro

di Mattia Sangiuliano

Il 2 novembre 1975, presso l'Idroscalo di Ostia, viene ucciso lo scrittore, poeta e regista Pier Paolo Pasolini. La notizia si diffonde in fretta e lascia lo sgomento nel paese. Sgomento che ben presto si trasforma in amarezza e dolore.

venerdì 5 maggio 2023

Siate partigiani: partecipate!

di Mattia SangiulianoDiscorso del 25 aprile 2023, ANPI Falconara Marittima, sez. Gianfranco Pistola

La partecipazione è l’anima della democrazia, base e motore della nostra società. Un valore, la partecipazione, che non deve essere sopito nell’indifferenza. La partecipazione è una scelta di campo che richiama la nostra responsabilità verso le istituzioni.


Mattia Sangiuliano dell'ANPI di Falconara Marittima

lunedì 1 maggio 2023

La strage di Portella della Ginestra. Una storia che ci parla di lavoro, rivendicazioni sociali e legalità.

di Mattia Sangiuliano

Come da tradizione il Primo Maggio non è solo festa e svago ma un momento di riflessione sul presente che stiamo vivendo, come lavoratori – precari e non - e come cittadini. La vicenda della strage di Portella della Ginestra, ci ricorda la necessità di non scindere mai la questione del lavoro dalla lotta per la legalità.

Renato Guttuso, Portella della Ginestra (1957)

martedì 15 marzo 2022

La “Bella ciao” ucraina non è quello che sembra

Lontana anni luce dal testo italiano la canzone ucraina è un misto di nazionalismo esasperato e di fiera vendetta che si manifesta sin dal titolo. “L’ira ucraina” è una canzone priva di speranza, un canto di guerra e di odio contro l'invasore russo.

di Mattia Sangiuliano

lunedì 7 marzo 2022

The Batman di Matt Reeves: un thriller di formazione per un eroe tutt’altro che acerbo

Il 3 marzo è uscito nelle sale italiane il film The Batman diretto da Matt Reeves che vede Robert Pattinson, nei panni del vigilante mascherato, alle prese con un insidioso nemico.

Recensione di Mattia Sangiuliano

lunedì 14 febbraio 2022

“Pianto antico” di Giosue Carducci. Il dolore di un padre diventa il pianto del mondo

Il componimento di Giosue Carducci, oltre ad avere un grande debito verso i lamenti funebri greci, mette in scena il doloroso momento della perdita del figlio facendolo diventare il pianto dell’intera umanità. Forme classiche tradizionali rivelano una poesia misurata e precisa, levigata alla perfezione.


Analisi e commento di Mattia Sangiuliano

lunedì 7 febbraio 2022

“Funere mersit acerbo” di Giosue Carducci: un’accorata preghiera per due lutti familiari

La poesia, dal forte tributo virgiliano, alterna attimi di quiete e di vita ordinaria a immagini funeree, in un contesto straziante che avvolge tutto il componimento.


analisi e commento di Mattia Sangiuliano


giovedì 27 gennaio 2022

Poesia “La tregua” di Primo Levi: la cicatrice inguaribile dei superstiti

La poesia che apre il secondo libro-testimonianza di Primo Levi è caratterizzata dalla persistenza del terrore instillato dal Lager. I sopravvissuti non portano solo il ricordo dell’esperienza passata; la cicatrice di quello che hanno subito scavano profondi solchi nell’anima dei superstiti.

analisi e commento di Mattia Sangiuliano

lunedì 24 gennaio 2022

Tempus fugit, spiritus manet

L’isolamento è una realtà che ormai molte persone hanno toccato con mano. Nella migliore delle ipotesi, grazie soprattutto al vaccino, è un periodo di sospensione senza significativi problemi di salute. In questo periodo di limitazione degli spostamenti il pensiero corre alle persone che, invece, non ce l’hanno fatta, colpite da una forma più aggressiva della medesima malattia.

poesia di Mattia Sangiuliano

Magritte - La Stanza d'Ascolto (La chambre d'écoute), 1958

lunedì 17 gennaio 2022

Matrix Resurrections – un riuscito meta-racconto vent’anni dopo la conclusione della trilogia

La regista Lana Wachowski ordisce un interessante meta-racconto per un quarto capitolo che si muove tra alti e bassi; un buon prodotto cinematografico quando ormai, con l’universo di Matrix, si era già detto tutto. Una pellicola di cui, forse, non si sentiva il bisogno, ma al riparo dal naufragio. Speriamo ammainino le vele e non decidano di fare un’altra trilogia.

Recensione di Mattia Sangiuliano

giovedì 6 gennaio 2022

“Sonetto d’Epifania” di Giorgio Caproni. Immagine di vita e di morte tra laicità e religiosità.


La poesia di Giorgio Caproni è caratterizzata da una continua ricerca espressiva capace di reinventare le forme stilistiche tradizionali del comporre. Da un punto di vista del contenuto, già nel primo Caproni, in sottotraccia troviamo istanze e tematiche laiche che attraversano, sviluppandosi con coerenza, tutta la sua produzione.

Analisi e commento di Mattia Sangiuliano


La Adorazione in un quadro di Albrecht Durer
La Adorazione in un quadro di Albrecht Durer.

lunedì 1 febbraio 2021

La giunta regionale delle #Marche rispolvera una pericolosa idea di politica demografica

L’appello della società civile, e di diverse forze politiche, per il rispetto della legge 194 deve scontrarsi contro il muro di un'amministrazione di destra, sempre più ottusa, che non si interroga sulle cause reali della denatalità e sfrutta il tema per scagliarsi contro il diverso.

 di Mattia Sangiuliano

lunedì 25 gennaio 2021

“Se questo è un uomo” di Primo Levi. Una poesia-testimonianza che insegna il comandamento della memoria

La poesia si trova in apertura dell’omonimo libro-testimonianza di Primo Levi. In appena 23 versi lo scrittore piemontese riesce a coagulare e a dare forma al suo vissuto di deportato e ad ammonire quanti non hanno visto con i propri occhi le atrocità del Lager.


 Analisi e commento di Mattia Sangiuliano


sabato 16 gennaio 2021

La Stanza di Stefano Lodovichi, tra contaminazione di generi e rappresentazione dei drammi familiari

È uscito il 4 gennaio 2021 La stanza il nuovo film scritto e diretto da Stefano Lodovichi. Il cast ridotto all’osso, quasi in rigida ottemperanza al DPCM vigente, è una delle caratteristiche salienti di questa pellicola italiana, in grado di lasciare ampio spazio alla rappresentazione dei drammi familiari in una chiave thriller ricca di contaminazioni.

Recensione di Mattia Sangiuliano